Mi piace pensare alla scrittura di questo blog come ad un viaggio [STEP 25-Il viaggio secondo K.Kavafis], di certo non una metafora troppo originale, ma che senz'altro rende bene l'idea. E come alla fine di ogni avventura che si rispetti, è tempo di voltarsi e dare un'occhiata a ciò che ci siamo lasciati alle spalle. D'altronde, la memoria [STEP 25-Memento] delle esperienze che viviamo gioca un ruolo fondamentale all'interno delle nostre vite: sono i ricordi che custodiamo che attribuiscono un valore al Tempo che passa. Quando ci si imbarca in una nuova avventura, può far paura muovere i primi passi, è come trovarsi in una terra sconosciuta e vedere le cose che ci circondano per la prima volta: ma che diavoleria è mai uno spettrofotometro?[STEP 01-Cos'è?] Devo ammettere che all'inizio di questa ricerca non avevo la più pallida idea di cosa fosse [STEP 04-La scienza] o a cosa servisse [STEP 04(II)-Applicazioni] la spettrofotometria, men che meno immaginavo a cosa potesse assomigliare uno spettrofotometro [STEP 02-Immagine]. Ma in fondo, 'non facciamo nient'altro che questo: veniamo al mondo, ci poniamo delle domande, e cerchiamo le risposte per una vita intera. E questa roba qui vale per tutti, nessuno escluso. C'è sempre una domanda che ci muove. Credo che il nostro destino sia tutto lì, nelle domande che ci porremo e che diventeranno il nostro modo di interrogare il mondo, di sollecitarlo, di frugarlo alla ricerca di una risposta' [LINK ESTERNO]. Insomma, se non fossimo alla continua ricerca di spiegazioni, di risposte, di sensazioni, non saremmo realmente Vivi. Tanto per cominciare, per conoscere a fondo qualcosa, è bene partire dalle sue radici: che cosa significa il termine "spettrofotometro"? [STEP 01(II)-Etimologia] Chi lo inventò? [STEP 09-L'inventore]. Ma ancora questo non basta, per padroneggiare al meglio un concetto è necessario porsi ulteriori domande: di che cosa è fatto? [STEP 08-Materiali] Qual è la sua conformazione? [STEP 16-Anatomia] Dopo di che, proprio come in ogni viaggio, ci sono stati momenti più complessi, alternati ad altri ben più spensierati, come ad esempio la ricerca all'interno di vecchi giornalini [STEP 21-Fumetto] o tra le pellicole cinematografiche [STEP 12-Film]. Tuttavia, siamo (saremo) pur sempre ingegneri, il che ci porta, tra un filosofeggiare e l'altro, a cercare di capire come funzioni ogni cosa, ad esempio quali siano i principi fisici [STEP 05-Principio fisico][STEP 05(II)-Principio fisico] o chimici [STEP 26-Chimica] che stanno alla base della spettrofotometria, o anche come si usi [STEP 22-Manuale d'uso] [STEP 22(II)-Manuale d'uso] e come sia stato concepito uno spettrofotometro [STEP 17-Brevetti] [STEP 17(II)-Brevetti]. Quando si svolge una ricerca in un campo così ampio, è facile perdersi e si rende quindi fondamentale riuscire a mantenere il filo conduttore che lega i nostri pensieri, ad esempio attraverso mappe concettuali [STEP 27-Mappa concettuale] o classificazioni di altro genere [STEP 14-Tassonomia]. Questo viaggio, poi, è stato un'occasione per uscire dai nostri piccoli mondi, per ampliare le nostre vedute ed in un certo senso avventurarci al di fuori della 'comfort zone' di ogni giorno, fatta di materie scientifiche e numeri aridi, è difatti importante non dimenticare mai che non è solo la scienza, bensì le emozioni a tenerci vivi. Nella vita di tutti i giorni, infatti, è essenziale trovare il giusto equilibrio tra numeri [STEP 15-Numeri], lettere [STEP 19-Abbecedario], parole [STEP 03-Glossario] e perchè no, aggiungiamoci pure sogni e realtà. Per fare un esempio banale, prima di andare a dormire servirà pur qualche narrazione mitica [STEP 7-Mito] [STEP 7(II)-Mito] per conciliare i bei sogni, piuttosto che qualche saggio scientifico [STEP 10-Articoli scientifici], eppure, non può esistere un mondo in cui ci siano gli uni senza gli altri. Questo mio continuo rimarcare l'importanza delle parole [STEP 24-Parole] [STEP 24-Parole] potrebbe sembrare ripetitivo, forse persino superfluo, ma la verità e che senza la componente umanistica, non ci sarebbe alcuna componente scientifica nel mondo che ci circonda: uno fra i più sensazionali atti poetici dell'uomo è quello di dare un nome alle cose [STEP EXTRA 1] [STEP EXTRA 2], perchè con il nome si può dominare la realtà. Ormai alla fine di questo viaggio, posso dire di aver capito che "fare ricerca", significa andare oltre alle apparenze [STEP 20-Marchio], scavare sotto la superficie [STEP 23-Normativa], analizzare la simbologia [STEP 6-Simbolo], soltanto così si può cercare di conoscere davvero qualcosa. E' altresì importante cercare le risposte alle nostre domande nelle piccole cose di tutti i giorni: dalle pubblicità [STEP 13-Advertisements] che ci bombardano quotidianamente, agli annunci che catturano la nostra attenzione [STEP 11-Produttori], imparando a cercare anche nei luoghi più impensabili [STEP 18-Francobollo]. Pertanto, per citare un'ultima volta la poesia di Kavafis "Itaca"[STEP 25-Itaca]: Itaca ti ha dato il bel viaggio, senza di lei mai ti saresti messo sulla strada: che cos'altro ti aspetti? A testimonianza di come, talvolta, la meta, in questo caso la redazione di un blog, non sia altro che uno stimolo per conoscere il mondo che ci circonda, per fare esperienza di più cose possibili, per Vivere appieno.
Tutto quello che avete sempre voluto sapere ma non avete mai osato chiedere sugli spettrofotometri
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sabato 2 gennaio 2021
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STEP #28-Sintesi Finale
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