Le diverse parti che costituiscono uno spettrofotometro sono schematizzabili come segue:
A=log(I0/I1)
essendo I1 e I0 rispettivamente le intensità di luce trasmessa e iniziale. Si noti che si tratta di una grandezza adimensionale e che vale 0 quando I1=I0.
L'assorbanza segue il principio cardine della spettrofotometria, detto legge di Lambert e Beer, secondo la quale assorbanza e concentrazione del campione in esame sono linearmente dipendenti:
A = 𝜀 · c · l
c è la concentrazione molare della sostanza della cuvetta, l la lunghezza della cuvetta in cm e 𝜀 il coefficiente di estinzione molare (una costante caratteristica per ogni sostanza).
Parte della componente luminosa potrebbe essere bloccata o dispersa in ogni caso anche dalla cuvetta vuota o dal solvente, pertanto lo strumento viene in genere tarato a zero di assorbanza mediante un apposito pulsante.
Da: http://www.tuttochimica.it/chimica_analitica_spettrofotometro.asp
Nessun commento:
Posta un commento